Noi mordiamo. È transitivo o intransitivo?
Massimo Birattari
Transitivo: noi mordiamo quelli che non sanno la grammatica.
Come potete notare dal titolo dell’articolo, oggi non sono io a parlarvi di un libro, bensì Erik. Vi ricordate di lui, vero? Come potete aver capito, essendo appassionato di lettura, qualche volta ama condividere con i miei (e suoi) lettori le letture che affronta. Sono sempre più felice di dividere questo spazio con lui perché è davvero raro trovare ragazzi della sua età appassionati ai libri.
Il libro di cui vi parla oggi è un libro un po’ particolare e al tempo stesso molto curioso e divertente. Personalmente, se a undici anni mi avessero consigliato una lettura di questo tipo, mi sarei messa a ridere, seppur amassi tanto l’argomento di cui tratta. Eppure Erik oggi si sente di consigliarlo a tutti voi perché, a suo dire, “è una storia che merita di essere letta“.
Ora passo la parola a lui…
BUONA LETTURA.
Alessia
TRAMA
La grammatica vi fa paura? Quando consegnate una verifica tremate già al pensiero dei segnacci rossi e blu che la tempesteranno? Be’, un brutto voto non è niente al confronto a quello che succede ai protagonisti di questo libro, ragazzi come voi che, grazie a un misterioso benefattore, trascorrono una settimana in una villa-castello nel cuore di una valle sperduta dove piove sempre, i cellulari non prendono, non c’è internet e qualcuno ha pure tagliato i fili del telefono.
In compenso, ci sono pericolose creature delle tenebre licantropi, vampiri, fantasmi e mostri assortiti – che attaccano quando sentono l’odore degli errori di grammatica. Fra torri, fossati, un’inquietante biblioteca, corridoi bui, misteriosi rumori notturni, inspiegabili apparizioni e naturalmente un passaggio segreto, l’orrore incombe sugli errori. Con l’aiuto del professor Mangiafuoco, i ragazzi dovranno salvare la pelle districandosi fra i trabocchetti di verbi transitivi, intransitivi, attivi e passivi, di soggetti, predicati e complementi, di pronomi relativi e congiuntivi a rischio, di punti, virgole e perfino punti e virgola, per scoprire poi le regole della fabbrica delle parole e i segreti del vocabolario. Fino al colpo di scena finale.
LA PAROLA AL PICCOLO LETTORE!
Ciao a tutti!
Oggi vi voglio consigliare la lettura di questo libro: LA GRAMMATICA TI SALVERA’ LA VITA di Massimo Birattari, 157 pagine.
Ho conosciuto questo libro grazie alla mia prof. di Lettere delle medie.
Parla di una classe delle scuole medie che ha l’opportunità di trascorrere una settimana in una villa-castello situata in una valle sperduta, disconnessi completamente dalla tecnologia se non quando dovranno affrontare prove di dura grammatica. Questi ragazzi non dovranno cadere nei trabocchetti della grammatica e dovranno cercare di sopravvivere alle creature mostruose che si nutrono di errori grammaticali.
Io vedo già le vostre facce! Ma dai! Un libro che parla di grammatica!! Ma che noia!! Ne abbiamo già abbastanza a scuola!
Calma, calma.. Potreste anche aver ragione, il titolo potrebbe essere non troppo accattivamente per i ragazzi, ma vi assicuro che la storia merita davvero di essere letta. È piena di avventure paurose, leggermente horror, che incutono un pò di timore su come si possa svolgere il continuo.
Il libro inoltre permette di confrontarsi con i ragazzi nel castello, dando la possibilità al lettore stesso di cimentarsi con i trabocchetti proposti da Amleto.
Io qualche volta ho rischiato di essere azzannato da un licantropo! Che paura!!
Magari si potesse davvero vivere un’esperienza del genere!